I. Il potere marittimo Dalla palude del Velabro al dominio del Mediterraneo occidentale
a) Il carattere marittimo di Roma, le sue navi e le sue flotte vittoriose sulla maggiore potenza navale dell'epoca (Origini e I guerra Punica)
PROTOSTORIA E STORIA ARCAICA
VIII sec. a.C.: fondazione di Roma
VII sec. a.C.: fondazione di Ostia
VI sec. a.C.: allestimento del Porto Tiberino
509 a.C.: 1° Trattato Navale con Cartagine
508 a.C.: rifornimenti navali di frumento (imbarcato ad Anzio e Cuma) a Roma, assediata da Porsenna
492 a.C.: rifornimenti navali di frumento (imbarcato in Etruria e ad Anzio) a Roma, afflitta dalla carestia
491 a.C.: abbondanti rifornimenti navali di frumento anche dalla Sicilia
474 a.C.: sconfitta navale degli Etruschi a Cuma
426 a.C.: possibile combattimento navale sul Tevere contro i Veienti
394 a.C.: nave da guerra inviata a Delfi (intercettata dai pirati di Lipari)
348 a.C.: 2° Trattato Navale con Cartagine
IV sec. a.C.: Trattato Navale con Taranto
338 a.C.: cattura delle navi di Anzio
312 a.C.: istituzione dei Duumviri navali
MISSIONI ASSEGNATE ALLA FLOTTA ROMANA
- sicurezza delle acque costiere romane e controllo delle acque limitrofe:
311 a.C.: Publio Cornelio con la flotta (golfo di Napoli)
- esplorazione armata di litorali poco noti e di possibile interesse:
307 a.C.?: flotta romana di 25 navi (Corsica)
- missioni di Stato oltremare:
292 a.C.: trireme romana (Epidauro)
- presenza navale dissuasiva a sostegno di una popolazione alleata:
282 a.C.: Lucio Cornelio con 10 navi (golfo di Taranto)
GUERRA TARANTINA
280 a.C.: sbarco di Pirro in Italia
282 a.C.: flotta punica di 130 navi ad Ostia
279 a.C.: 3° Trattato navale con Cartagine (vincolo del mutuo sostegno in guerra)
278-275: Pirro in Sicilia. Poi, sconfitto in Italia, rientra in Epiro
272 a.C.: flotta punica in aiuto a Taranto, città comunque espugnata dai Romani
PRIMA GUERRA PUNICA
268 a.C.: richiesta di aiuto dei Mamertini contro Cartaginesi e Siracusani
267 a.C.: istituiti i 4 questori classici
264 a.C.: missione conferita al console Appio Claudio Caudice
264 a.C.: Trasferimento delle forze navali romane a Reggio e sbarco navale notturno a Messina. Catturata una quinquereme punica
264 a.C.: studio della quinquereme catturata e organizzazione dei cantieri navali
260 a.C.?: avvio delle costruzioni navali. Navi messe in cantiere: 100 quinqueremi e 20 triremi
260 a.C.: partenza della nuova grande flotta per la sua prima “navigazione in guerra”
260 a.C.: vittoria navale di Milazzo (Caio Duilio): 31 navi catturate, 13 affondate
260 a.C.: sbarco navale per liberare Segesta dall’assedio
259 a.C.: sbarchi navali in Sardegna ed in Corsica (L. Cornelio Scipione). Sconfitto Annone, che perse molte navi
257 a.C.: vittoria navale di Tindari (C. Attilio Regolo, con 200 quinqueremi): - 10 navi catturate, 8 affondate
256 a.C. spedizione navale diretta in Africa (L. Manlio Vulsone e M. Attilio Regolo)
256 a.C. vittoria navale di Ecnomo; navi partecipanti: 330 romane (24 perdute) e 350 puniche, di cui 64 catturate e 30 affondate
256 a.C. riuscito sbarco navale in Africa
255 a.C.: successo navale a Pantelleria e vittoria navale di Capo Mercurio (M. Emilio Paolo e Ser. Fulvio Nobiliore); navi partecipanti: 350 romane (9 perdute) e ? puniche (114 catturate)
255 a.C.: reimbarco dall’Africa e naufragio a Camarina: salvate solo 80 navi (perse 284)
254 a.C.: allestita nuova flotta di 220 quinqueremi ("in tre mesi")
254 a.C.: Presa navale di Palermo (Cn. Cornelio Scipione Asina) con 300 navi
253 a.C.: Vittoriose incursioni navali in Africa e cattura di un ingente bottino (C. Sempronio Bleso) con 260 navi
253 a.C.: rientro della flotta verso Roma e naufragio di C° Palinuro. Salvate poco più di100 navi (perse oltre 150)
252-251 a.C.: [solo protezione coste e rifornimenti in Sicilia]
251 a.C.: Nuove costruzioni navali
250 a.C.: blocco navale di Lilibeo con 200 navi (C. Attilio Regolo e L. Manlio Vulsone). Cattura di due quadriremi veloci
249 a.C.: Spedizione navale a Trapani con 120 navi (P. Claudio Pulcro): 93 navi romane catturate
249 a.C.: Convoglio con rifornimenti: 120 navi lunghe e 800 onerarie (L. Giunio Pullo). Naufragio di Eraclea Minoa (flotta distrutta)
248-243 a.C.: 6 anni di pausa
243-242 a.C.: nuova flotta di 200 quinqueremi veloci
242 a.C.: presa del porto di Trapani (C. Lutazio Catulo)
241 a.C.: Intercettazione della flotta punica con i rifornimenti per Amilcare Barca
241 a.C.: VITTORIA NAVALE DELLE EGADI
b) L'innovativa e risolutiva strategia navale adottata dai Romani contro la funesta invasione annibalica (II guerra Punica)
INIZIO DELLA GUERRA ANNIBALICA
218 a.C.: navigazioni di Publio Cornelio Scipione con 60 quinqueremi per intercettare Annibale
218 a.C.: operazioni navali di Tiberio Sempronio Longo con 160 quinqueremi: a Malta, poi verso Rimini
218-216 a.C.: quattro perentorie vittorie terrestri di Annibale
217 a.C.: incursioni di Gneo Servilio Gemino con 120 quinquerem in acque africane ed a Pantelleria
216 a.C.: intervento navale alle Egadi ed in Africa da parte del pretore Publio Furio Filo
215 a.C.: sbarco navale e riconquista della Sardegna da parte del pretore Tito Manlio Torquato
ANNIBALE ALLA RICERCA DI UN PORTO MARITTIMO
216 a.C. (dopo Canne ): due tentativi a NAPOLI protetta da un presidio romano e da M. Claudio Marcello
215 a.C.: 3° tentativo, su CUMA difesa fermamente dal console Ti. Sempronio Gracco
214 a.C.: 4° tentativo, su POZZUOLI protetta da un presidio romano di 6000 uomini
214 a.C.: 5° tentativo, su TARANTO tempestivamente rinforzata da Marco Livio Salinatore, inviatovi dal comandante della flotta di Brindisi
212 a.C.: 6° tentativo, su TARANTO, previ accordi con tredici giovani nobili tarentini, che gli aprirono le porte della città. La rocca (che dominava l’ingresso del porto) rimase tuttavia in possesso dei Romani
212-209 a.C.: controllo navale e riconquista di Taranto dal console Quinto Fabio Massimo Verrucoso
IONIO E EGEO
214-212 a.C.: assedio navale con 60 quinqueremi e sbarco a Siracusa da parte di M. Claudio Marcello
214-204 a.C.: guerra navale con 50 navi nelle acque della Grecia contro Filippo V
205-204 a.C.: missione navale in Asia Minore per prelevare il simulacro della Madre degli Dei
SPAGNA E AFRICA
218-206 a.C.: sbarchi navali degli Scipioni in Spagna (218-212) e cacciata dei Cartaginesi (211-206)
217-204 a.C.: incursioni navali in Africa: T. Otacilio Crasso (217-211) M. Valerio Levino (210-207) C. Lelio (205-204)
204-201 a.C.: sbarco navale di Scipione in Africa e vittoria finale sui Cartaginesi